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Vespeggiando in Valdera 2023 – V.C. Valdera

Finalmente, dopo anni di assenza causa covid, Domenica 30 Aprile è andato in scena “Vespeggiando in Valdera 2023”! Il raduno regionale organizzato dal Vespa Club Valdera, del quale sono socio, ha richiamato a raccolta i Vespisti toscani (e non solo) a Ponsacco (PI) per una giornata all’insegna della Vespa.

Che dice il meteo?

I giorni antecedenti al raduno non sono stati molto tranquilli, il meteo minacciava pioggia per tutta la giornata e la paura era quella di vedersi rovinare tutta la manifestazione; ovviamente in caso di pioggia l’evento non sarebbe stato annullato ma avrebbe sicuramente visto una bassa affluenza.

Quindi, dopo aver passato tutta la giornata di venerdì e sabato con un occhio al cielo ed uno all’app del meteo, arriviamo alla domenica mattina; incredibilmente da dietro un sottile velo di nuvole vediamo apparire un timido sole. Don Armando, nostro socio e parroco di Ponsacco deve aver chiesto un favore al suo Superiore…




Oca bianca PonsaccoIl ritrovo del raduno e la partenza

Il ritrovo di “Vespeggiando in Valdera” era fissato nel piazzale di fronte al bar “Oca Bianca” fra Ponsacco e la frazione di Le Melorie. Il meteo favorevole ha fatto si che fin da subito molti Vespisti si sono presentati fino a toccare la quota di 115 partecipanti. Una partecipazione nutrita considerando le premesse “bagnate”! Ci hanno fatto visita anche dei Vespisti spagnoli del V.C. Barcellona che erano in vacanza nella nostra zona.

Intorno alle 10 si sono accesi i motori e il gruppo di Vespisti è partito dal punto di ritrovo alla volta di Bientina passando da Pontedera e da Calcinaia per i primi 18km del tour. Qua ci fermiamo per l’aperitivo presso la “T.S.M.”, azienda specializzata in cromature, viene fatta una visita guidata ai partecipanti all’interno del laboratorio dove erano esposti alcuni pezzi di mezzi d’epoca fatti tornare al loro antico splendore grazie alla nuova cromatura.

La seconda parte del tour

Il tour di “Vespeggiando in Valdera 2023” ripartendo da Bientina si è diretto verso i boschi delle colline che dominano la Valdera; infatti dopo aver passato nuovamente Pontedera, il “serpentone” di Vespa si è infilato sulla strada che dalla frazione di La Rotta porta fino a Palaia per poi toccare anche i paesi di Peccioli, Terricciola, Casciana Terme e Lari in una strada costellata di piccoli paesi che sembrano essersi fermati nel tempo.

Circa 70km “conditi” da curve, saliscendi e paesaggi bellissimi che offrono uno scorcio su quella che è la “culla” della Vespa: la Valdera. Qua dove tutto è nato in quel lontano 1946.

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T.S.M. CromaturePranzo e premiazioni

Arrivati al ristorante “I due Laghi” era finalmente arrivato il momento del pranzo, organizzato in un grande ambiente imbandito per noi.

Un pranzo “corposo” composto da antipasto toscano, pasta al ragù, patate arrosto e arista e, soprattutto, una buonissima torta personalizzata V.C. Valdera!

Dopo pranzo sono state effettuate le premiazioni al club più numeroso, al Vespista più lontano, alla Vespista più giovane ed al Vespista più anziano oltre che alla classiche premiazioni di rito.

Qua finisce “Vespeggiando in Valdera 2023”, da parte del direttivo e dei soci del V.C. Valdera grazie a tutti i partecipanti per la bella giornata passata insieme, alla prossima!

Matteo Becuzzi

Ciao, sono un ragazzo di 28 anni con una passione sfrenata per i motori, in particolare per la Vespa, mia compagna di avventure dal 2012. Ho anche un debole per la Ferrari, ma questa è un'altra storia...