Non solo Vespa

Sicurezza sulle strade: un argomento vitale

La sicurezza sulle strade è un argomento che oggi più che mai tocca profondamente tantissime persone nel Mondo; fra le quali anche il sottoscritto: poco meno di un anno fa ho perso 2 amici in sella ad una Vespa a seguito di un gravissimo incidente; provocato appunto da una ragazza, in auto, la quale versava in grave stato di ebbrezza.




Il tema della sicurezza stradale

In questi mesi mi sono molto avvicinato a questo tema. Tantissimi sono i casi di incidenti stradali derivanti da persone che si mettono alla guida in stato di ebbrezza o, anche peggio, in stato di alterazione; quindi dopo essersi sottoposti a consumo di droghe sia leggere che pesanti, sia anche provocati da persone distratte dal proprio smartphone intenti all’invio di messaggi oppure, la causa più classica, l’alta velocità.

Ci sono state tante iniziative a livello mondiale contro la guida in stato di ebbrezza; ad esempio il mondo del motorsport, cioè la Federazione Internazionale dell’Automobile FIA ha indotto una campagna intitolata “#NeverDrinkAndDrive”.

Dov’è il divertimento?

Io personalmente sono ritenuto uno “noioso” appunto perchè, nei miei 21 anni, non ho mai toccato ne sigarette ne alcolici ne tanto meno stupefacenti di ogni tipo. Però mi sono sempre chiesto cosa si prova quando una persona è ubriaca oppure drogata, dov’è il divertimento di fare determinate cose, divertimento che io non riesco a comprendere; una parte di risposta alla mia domanda l’ho avuta grazie ad un corso di guida sicura organizzato dalla Polizia Locale del Comune di Pontedera lo scorso 14 Maggio, appunto per promuovere la sicurezza sulle strade.

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Durante quel corso ho provato gli occhialini simulatori di stato di ebbrezza, la prima cosa che ho notato è stato l’incredibile rallentamento delle movenze e dei riflessi; riuscivo a malapena a camminare, sicuramente alla guida avrei fatto solo danni. Nessun divertimento rilevato.

Quindi ancora io non capisco le persone che bevono si drogano e poi fierissimi si mettono alla guida, magari per far colpo sulla propria ragazza o sui propri amici; magari non pensando che così facendo potrebbe uccidere la sua ragazza come anche i suoi amici… oltre a se stesso; tornando all’evento tragico menzionato ad inizio articolo, la morte di questi due ragazzi ha colpito profondamente me, i miei amici e tutta la comunità cittadina; bravi ragazzi, impegnati anche nel sociale, uccisi dalla noncuranza di una persona che si è messa alla guida senza averne le capacità fisiche e mentali per farlo, provocando così, oltre che alla morte di due persone, la distruzione di due famiglie private così dei loro figli.




L’associazione “Asteroidea”

Lo scorso 6 Giugno ho partecipato ad un evento organizzato dall’associazione “Asteroidea” dedicato appunto a questi due ragazzi; questo evento puntava alla promozione della sicurezza sulle strade attraverso canti, letture e discorsi di personalità come ad esempio la preside dell’istituto frequentato da uno dei due ragazzi uccisi. Durante questo evento l’associazione ha sdoganato l’hashtag #MaiPiù sulle proprie pagine Instagram e Facebook; dove saranno pubblicate foto di dimostrazione di guida sicura, nel rispetto delle regole e delle altre persone.

Appunto mai più dovrebbe succedere un fatto simile, tutti dovrebbero avere un pò più di coscienza e non mettersi alla guida in stato di alterazione psicofisica, pensate a chi potrebbe capitarvi davanti sulla strada: un vostro familiare, un vostro amico…

Ricordatevi: per far capitare una tragedia ci vuole un attimo… per rimediare non basta un’eternità

Matteo Becuzzi

Ciao, sono un ragazzo di 28 anni con una passione sfrenata per i motori, in particolare per la Vespa, mia compagna di avventure dal 2012. Ho anche un debole per la Ferrari, ma questa è un'altra storia...