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Il nuovo Museo Piaggio, scopriamolo insieme

In occasione dei “Vespa Color Days”, svoltisi a Pontedera il 21 e 22 aprile 2018, è stato inaugurato anche il nuovo Museo Piaggio. Rivisto e ampliato con nuovi pezzi di storia dell’azienda messi in bella mostra per il piacere di tutti gli appassionati.

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L’ingresso al Museo

All’esterno sono stati conservati il P-108, velivolo costruito da Piaggio negli anni bellici, e la motrice ferroviaria MC2.

L’ingresso al museo è stato spostato nella parte sinistra dell’ex “officina attrezzeria”. Entrando si ha sulla sinistra il bancone informazioni ed a dritto la sala convegni dove vengono ospitati gli eventi del Museo Piaggio. Li sono messe in bella mostra sul palco la Vespa Elettrica e l’Aprilia che corre in MotoGP. A destra si apre l’area adibita ad archivio con tutti i faldoni contenenti la storia dell’azienda Piaggio fin dagli albori ad oggi.

Il salone Vespa

Entrando in questa zona a sinistra abbiamo il salone Vespa, cioè la parte “vecchia” del Museo rivista ed adibita alla sola Vespa. Qui possiamo ammirare le PX che hanno girato il Mondo con Bettinelli, la P125X che ha percorso Pontedera – Capo Nord – Pontedera guidata dalla coppia Logli – Pierini, la Vespa che ha partecipato alla corsa più estenuante del Mondo che è la Dakar e tante altre che hanno contribuito alla formazione del mito Vespa. Sono presenti anche le Vespa trasformate in opere d’arte dai vari artisti come Salvador Dalì e Mino Trafeli, le Vespa che hanno corso nelle varie competizioni negli anni ’50 e ’60 e tutti i vari modelli di Vespa dal ’46 ad oggi.

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Si ma… l’Ape?

Spostandosi nella saletta adiacente troviamo la zona delle mostre temporanee e lo shop Vespa. Soffermiamoci sulla nuova ala del Museo Piaggio. Appena entrati ci accoglie la collezione dei ciclomotori Ciao, Bravo, Grillo e Boxer sulla sinistra, e la mitica ed inimitabile Ape a destra! Dall’Ape A ricavata da una Vespa con un cassone attaccato al posteriore, fino all’Ape delle Poste Italiane. Passando per l’esemplare usato dai Vigili del Fuoco e tanti altri. Esemplare di spicco per i “motorini” è il Ciao ’90, con i colori della bandiera italiana, fu realizzato in occasione dei Mondiali di Calcio del 1990 svolti in Italia.




Gilera SimoncelliIl grande “Gruppo Piaggio”

Infine spostiamoci nel salone che non ospita modelli Piaggio ma quelli di Gilera, Aprilia e Moto Guzzi, case motociclistiche facenti parte del Gruppo Piaggio. Il pezzo forte è inevitabilmente la moto con la quale l’indimenticabile Marco Simoncelli vinse il mondiale classe 250cc nel 2008. Intorno a lei sono disposte le moto che hanno fatto la storia di questi tre marchi, come le Guzzi e le Gilera che avevano in dotazione le Forze dell’Ordine. Si ripropone l’Aprilia RS-GP del Team Gresini guidata da Aleix Espargaro e Scott Redding nel Mondiale MotoGP, l’RSV4 di Max Biaggi con la quale ha vinto il Mondiale SBK nel 2010 e 2012 e tantissime altre.

Questo e altro al nuovo Museo Piaggio. il direttivo del Museo e la Fondazione Piaggio ha fatto un ottimo lavoro per dare il giusto ambiente alla gloriosa storia del Gruppo Piaggio, creando il più grande museo motociclistico in Italia e uno dei primi in Europa.

Matteo Becuzzi

Ciao, sono un ragazzo di 28 anni con una passione sfrenata per i motori, in particolare per la Vespa, mia compagna di avventure dal 2012. Ho anche un debole per la Ferrari, ma questa è un'altra storia...