Vespa News

Incentivi per moto e scooter 2024 – Come funzionano?

Anche per il 2024, lo Stato, darà “via libera” agli incentivi per moto e scooter. “Voci di corridoio” dicono che saranno stanziati un totale di 50 milioni di Euro che saranno spalmati su chi vorrà acquistare una moto nuova (o uno scooter) nel corso dell’anno.




Concessionario Royal EnfieldLe tipologie di incentivi

Il totale dei soldi stanziati dovrebbero essere stati suddivisi in:

  • – 45 milioni di Euro per tutte le due ruote con alimentazione elettrica;
  • – 5 milioni di Euro per le moto termiche.
Classificazione delle “due ruote”

I ciclomotori ed i motocicli sono suddivisi dalla normative in 7 “sottocategorie”:

  • L1e: veicoli a due ruote fino a 50cc (se termici) o che comunque non superano i 45 km/h;
  • L2e: veicoli a tre ruote fino a 50cc (se termici) o che comunque non superano i 45 km/h;
  • L3e: tutti i veicoli due ruote che non rientrano nella categoria L1e;
  • L4e: veicoli con 3 ruote asimmetriche (ad esempio i sidecar) con cilindrata maggiore di 50cc (se termici) o che comunque superano la velocità di 45 km/h;
  • L5e: veicoli con 3 ruote simmetriche con cilindrata maggiore di 50cc (se termici) o che comunque superano la velocità di 45 km/h;
  • L6e: quadricicli leggeri con massa inferiore a 350kg (esclusa la batteria per i veicoli elettrici), con cilindrata massima di 50cc (se termici) e con velocità massima di 45 km/h e potenza massima di 4KW;
  • L7e: quadricicli diversi dalla categoria L6e con massa fino a 400kg o 550kg per i mezzi dedicati al trasporto di merci (esclusa la batteria per i veicoli elettrici), con potenza massima di 15KW.




Vespa 300 GTSCome funzionano?

Per accedere agli incentivi moto e scooter 2024 è ammesso solo l’acquisto (anche in leasing) di ciclomotori o motocicli a due, tre o quattro ruote senza limiti di cilindrata e/o potenza.

Le “ripartizioni” sono suddivise a seconda dell’operazione che si andrà ad effettuare e che vi spiego di seguito:

  • contributo per il 30% del prezzo di acquisto di ciclomotore o motociclo elettrico fino a 3’000,00 €, senza rottamazione del “vecchio” mezzo;
  • contributo del 40% del prezzo di acquisto di ciclomotore o motociclo elettrico fino a 4’000,00 € con obbligo di rottamazione di una due ruote Euro 0, 1, 2 o 3 intestata al soggetto compratore da almeno un anno;
  • contributo del 40% del prezzo di acquisto di ciclomotore o motociclo termico fino a 2’500,00 € (collegato ad uno sconto del venditore di almeno il 5%) con obbligo di rottamazione una due ruote Euro 0, 1, 2 o 3 intestata al soggetto compratore da almeno un anno.

Per richiedere l’applicazione degli incentivi, il compratore non deve far nulla; infatti sarà il venditore che dovrà farne richiesta attraverso una piattaforma statale “ad-hoc”. Le agevolazioni saranno disponibili fino al 31 dicembre 2024, salvo esaurimento anticipato dei fondi stanziati.

Da quando saranno disponibili?

Ad oggi, 2 Gennaio 2024, gli incentivi statali 2024 non sono ancora disponibili e stiamo viaggiando con il “vecchio” bonus targato 2023. In linea del tutto teorica, il decreto sarà approvato dal Consiglio dei Ministri a metà Gennaio, per poi essere vagliato dalla Corte dei Conti e pubblicato in Gazzetta Ufficiale; solo a questo punto sarà messo “in opera”.

Secondo quanto supposto da Quattroruote, che ha scritto un articolo incentrato per il bonus auto, gli incentivi 2024 dovrebbero essere attivi dal mese di Marzo.

Matteo Becuzzi

Ciao, sono un ragazzo di 28 anni con una passione sfrenata per i motori, in particolare per la Vespa, mia compagna di avventure dal 2012. Ho anche un debole per la Ferrari, ma questa è un'altra storia...