Incentivi moto e scooter 2023 – Come funzionano?
Anche per il 2023, lo Stato, ha dato “via libera” agli incentivi per moto e scooter. Sono stati stanziati un totale di 40 milioni di Euro che saranno spalmati su chi vorrà acquistare una moto nuova (o uno scooter) nel corso dell’anno.
Le tipologie di incentivi
Come precisa la circolare del Ministero dei Trasporti datata 30 dicembre 2022, il totale dei soldi stanziati sono stati suddivisi in:
- 20 milioni di Euro per tutte le due ruote con alimentazione elettrica, del quale possono usufruirne sia le persone “fisiche” (con Codice Fiscale) che “giuridiche” (con Partita IVA) e non è previsto l’obbligo di mantenerne la proprietà per almeno un anno;
- 20 milioni di Euro, di cui 15 mln per le due ruote con alimentazione elettrica e 5mln per le termiche, aperto alle sole persone “fisiche” e con l’obbligo di mantenere la proprietà del mezzo per almeno un anno.
Classificazione delle “due ruote”
I ciclomotori ed i motocicli sono suddivisi dalla normative in 7 “sottocategorie”:
- L1e: veicoli a due ruote fino a 50cc (se termici) o che comunque non superano i 45 km/h;
- L2e: veicoli a tre ruote fino a 50cc (se termici) o che comunque non superano i 45 km/h;
- L3e: tutti i veicoli due ruote che non rientrano nella categoria L1e;
- L4e: veicoli con 3 ruote asimmetriche (ad esempio i sidecar) con cilindrata maggiore di 50cc (se termici) o che comunque superano la velocità di 45 km/h;
- L5e: veicoli con 3 ruote simmetriche con cilindrata maggiore di 50cc (se termici) o che comunque superano la velocità di 45 km/h;
- L6e: quadricicli leggeri con massa inferiore a 350kg (esclusa la batteria per i veicoli elettrici), con cilindrata massima di 50cc (se termici) e con velocità massima di 45 km/h e potenza massima di 4KW;
- L7e: quadricicli diversi dalla categoria L6e con massa fino a 400kg o 550kg per i mezzi dedicati al trasporto di merci (esclusa la batteria per i veicoli elettrici), con potenza massima di 15KW.
Come funzionano?
Per accedere agli incentivi moto e scooter 2023 è ammesso solo l’acquisto (anche in leasing) di ciclomotori o motocicli a due, tre o quattro ruote senza limiti di cilindrata e/o potenza.
Le “ripartizioni” sono suddivise a seconda dell’operazione che si andrà ad effettuare e che vi spiego di seguito:
- contributo per il 30% del prezzo di acquisto di ciclomotore o motociclo elettrico fino a 3’000,00 €;
- contributo del 40% del prezzo di acquisto di ciclomotore o motociclo elettrico fino a 4’000,00 € rottamando una due ruote Euro 0, 1, 2 o 3 intestata al soggetto compratore (o ad un familiare) da almeno un anno;
- contributo del 40% del prezzo di acquisto di ciclomotore o motociclo termico fino a 2’500,00 € (collegato ad uno sconto del venditore di almeno il 5%) rottamando una due ruote Euro 0, 1, 2 o 3 intestata al soggetto compratore (o ad un familiare) da almeno un anno. Attualmente il fondo dedicato all’acquisto delle termiche è esaurito, si spera che il Governo lo integri ma, viste le politiche “green” attuate, credo che questo non avverrà.
Per richiedere l’applicazione degli incentivi, il compratore non deve far nulla; infatti sarà il venditore che dovrà farne richiesta attraverso una piattaforma statale “ad-hoc”. Le agevolazioni saranno disponibili fino al 31 dicembre 2023, salvo esaurimento anticipato dei fondi stanziati.
Vi lascio qua il link diretto alla Circolare del 30 Dicembre 2022 del Ministero dei Traporti.