“Grazie al mio libro ho scoperto l’Italia” – Paola Scarsi

Su queste pagine ho scritto di “La prima Vespa non si scorda mai”, un libro scritto da Paola Scarsi che è stato seguito poi dal seguito scritto a quattro mani con Eugenio Leone. Qualche giorno fa, ho rintracciato Paola al telefono e mi ha raccontato la sua esperienza in giro per lo Stivale andando a trovare tantissimi Vespa Club per presentare la sua opera.

L’affetto dei Vespa Club

Paola mi ha raccontato la sua incredulità nel ricevere così tanto affetto e stima dai Vespisti e dai Vespa Club. Il “calore umano” che è uscito fuori dall’accoglienza che le hanno riservato oltre che dai tantissimi omaggi e pensieri che le sono stati dedicati. La copertina del suo libro è stata messa ovunque: dalle etichette sulle bottigliette d’acqua alle torte, dalle targhe ad una maglietta “esemplare unico” con stampata la copertina del libro.

“Cose spontanee che non immaginavo”, quasi un diventare “socia onoraria” di tanti Vespa Club sparsi lungo tutto la penisola. Ricordi che le fanno apprezzare i tanti Vespisti che rendono grande la realtà del vespismo in Italia.

Tanti aneddoti le sono rimasti piacevolmente impressi, uno fra tutti è stato l’inaspettato omaggio delle talee di frangipani da parte del Vespa Club San Vito lo Capo. Facendo la presentazione del libro nella loro sede, Paola, aveva notato delle belle piante di frangipani, tipiche del sud Italia. Così i soci del Club le hanno inviato direttamente a casa delle talee. Un gesto da lei apprezzatissimo.

Ma non sono passati inosservati anche gli orecchini a forma di Vespa del V.C. Popoli, la nduja n Calabria, il giro turistico alla “sagra del carciofo” grazie al Presidente del V.C. Trinitapoli ed un Pranzo di Gala ad Andria.

Come dimenticare l’onore di presentare il suo libro nel Museo del Patrimonio Industriale a Bologna o il tour in Vespa ospite dal gruppo vespistico Gazzelle in Vespa.

Uno spaccato dell’Italia che in Vespa sogna e si diverte, condividendo la loro passione.

La scoperta dell’Italia

La bellezza del viaggio lento ha colpito anche Paola Scarsi. Quel tipo di viaggio che il Vespista conosce benissimo e che permette di assaporare ogni km percorso. Viaggiare fuori delle autostrade regala la scoperta di borghi e piccoli paesi di quell’Italia rurale che tanto dicono della nostra cultura e delle nostre radici.

Da Nord a Sud, Paola, ha avuto il piacere di conoscere tanti di questi piccoli gioielli italiani deturpati in parte, a detta sua, “dai pannelli solari e dalle pale eoliche” che antropizzano forse troppo il paesaggio.

Storie che si intrecciano

Grazie al suo libro, Paola, ha conosciuto tantissime persone. Alcune anche importanti per il Mondo Vespa come l’ex collaudatore Piaggio di Pontedera Gianfranco Gemmi.

Ad Aulla ha conosciuto Andrea Delsoldato, che a bordo della sua Vespa è partito da Pontremoli (MS) per il Bangladesh. Questo al solo scopo di conoscere di persona la bambina che aveva adottato a distanza alcuni anni prima. In Bangladesh poi è tornato perché li ha trovato l’amore, si è sposato ed attualmente si trova in viaggio di nozze in un’isola di fronte l’India.

A Pontedera, in occasione del Vespa World Days, incrocia la Vespa di Gianluca Pellegrinelli con scritto sopra “Trip to New Zealand”. Un Vespista di Treviso che ha girato in lungo e in largo la Nuova Zelanda in Vespa ed attualmente è partito per l’Australia sempre in sella alla due ruote di Pontedera.

Grazie ad un evento di presentazione del suo libro a Milano, si sono conosciuti Valerio Boni e Denis Maiorino; un Vespista ed un preparatore di Vespa che ha fatto anche la Vespa speciale di Loris Capirossi. Valerio, nel ’79, aveva battuto il record mondiale di distanza percorsa in 24 ore a bordo di una Vespa 50. Il record però non fu omologato. L’incontro con Maiorino, ha risvegliato in lui la voglia di provarci. Così nell’Aprile 2024 in Spagna sul circuito di Terramar, Valerio ci ha riprovato sempre in sella alla sua Vespa 50 rimessa in sesto dalle mani esperte di Denis. Quel giorno ha stabilito il record di 1’233,075 km percorsi in 24 ore entrando nel Guinness dei Primati. Essendosi incontrati ad una presentazione del mio libro, quel record, lo sento un po’ anche mio afferma con orgoglio Paola.

Questo è il riassunto dell’esperienza di Paola Scarsi in giro per i Vespa Club italiani. Un’esperienza che non è assolutamente finita data l’immancabile voglia di scoprire nuovi posti e conoscere nuove persone!

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