In garage

Elaborare una Vespa PX con Polini

“Scusa, ma se metto questo cilindro che ne pensi?”, spesso mi viene chiesto un parere simile. Con questo articolo, io e lo staff Polini, risponderemo a tutte le domande: oggi andiamo ad elaborare una Vespa PX con Polini!

L’obiettivo di questa elaborazione sarà quella di avere una Vespa con il giusto compromesso fra prestazioni ed affidabilità, non sarà una configurazione molto “spinta” ma permetterà di macinare tanti km in tranquillità.




Vespa PX PoliniGruppo termico

Il primo componente che Polini consiglia è il gruppo termico, nello specifico un kit in alluminio completo: cilindro, pistone, fasce elastiche, testa, guarnizioni e bullonerie.

Con una cilindrata di 187cc il gruppo termico proposto da Polini promette potenza ed affidabilità. Grazie anche allo studio effettuato nella conformazione delle alette di raffreddamento, mantiene basse le temperature di esercizio. La testa ha 8 punti di fissaggio che, insieme alla guarnizione in acciaio siliconato, aumenta l’efficienza diminuendo le dispersioni della compressione del pistone; inoltre ha la predisposizione per montare la candela in posizione centrale, oltre che nella modalità classica (laterale).

Link allo shop Polini

Albero motore

Per elaborare una Vespa PX con Polini, viene consigliato anche un albero motore specifico per il gruppo termico preso; più precisamente un albero “anticipato”.

L’albero motore consigliato è provvisto di una biella, di derivazione “racing” ricavata dal pieno, inoltre l’albero è studiato per migliorare l’efficienza della fase di aspirazione oltre che per diminuire le vibrazioni del motore; il tutto per dare maggior potenza e affidabilità.

Link allo shop Polini

Rapportatura primaria

Questo particolare serve per dare la prima riduzione di giri provenienti dall’albero motore; in questo caso Polini consiglia una primaria 23/64 a “denti dritti” i quali garantiscono un minor attrito e, di conseguenza, maggiore efficienza.

Nel kit sono comprese anche le molle rinforzate per il parastrappi, così da gestire nel modo migliore la maggior potenza.

Link allo shop Polini

Kit accensione

Il kit accensione Polini, specifico per Vespa PX, comprende oltre allo statore già pronto per l’utilizzo anche un volano alleggerito; con un peso di 1,4kg, permette al motore di avere un’accelerazione molto brillante data dalla massa minore da spostare.

Il kit è completo di tutti i particolari (tranne l’estrattore del volano) e sono comprese anche le istruzioni per il montaggio.

Link allo shop Polini




Marmitta Polini PXFiltro dell’aria

Il penultimo articolo consigliato da Polini è il filtro dell’aria; questo filtro, in spugna, è stato progettato per essere facilmente applicato al carburatore originale della Vespa PX.

Offre un’aspirazione migliore anche grazie al cornetto che convoglia in maniera più efficiente l’aria nel carburatore.

Link allo shop Polini

Marmitta

L’ultimo elemento dell’elaborazione secondo Polini è la marmitta; in questo caso parliamo di una marmitta esteticamente molto simile all’originale ma che nasconde al suo interno uno studio approfondito.

Il collettore e le paratie interne hanno una geometria studiata per limitare la rumorosità ed efficientare la fuoriuscita dei gas di scarico, infatti più si agevola lo scarico dei fumi più il motore risulterà prestante; ovviamente non si deve esagerare perché a seconda della cilindrata il motore deve sempre riuscire a “riempire” la marmitta.

Link allo shop Polini

Pronti per viaggiare!

Questa è la guida per elaborare una Vespa PX con Polini. Siamo riusciti a formare un insieme di componenti che, lavorando in sinergia fra loro, renderanno la nostra amata Vespa un gioiellino prestante ed affidabile che potrà accompagnarci per tantissimi km nei nostri viaggi in giro per il Mondo.

Grazie a Polini e alla pagina Instagram Instavespaitalia per aver collaborato alla stesura di questo articolo!

Matteo Becuzzi

Ciao, sono un ragazzo di 28 anni con una passione sfrenata per i motori, in particolare per la Vespa, mia compagna di avventure dal 2012. Ho anche un debole per la Ferrari, ma questa è un'altra storia...