Da Salerno al Salento – Vespa Tour parte 2
Eccoci qua con la seconda parte del viaggio di Vincenzo Luca da Salerno fino al Salento; c’eravamo lasciati con l’arrivo a Taranto!
LEGGI ANCHE: Da Salerno al Salento – Vespa Tour parte 1
Tour in Salento
Arrivato a Taranto, il programma di Vincenzo Luca comprende la visita dell’entroterra salentino dove passare le successive due notti per poi dirigersi sul litorale ionico mettendo le ruote su Gallipoli (LE), Santa Caterina (LE) e la sua frazione di Porto Selvaggio.
Successivamente si sarebbe spostato sul litorale adriatico in una località chiamata Casamassella, frazione di Uggiano (LE) a pochi km da Otranto e vicino ad un luogo incantevole di nome Porto Badisco.
Tutto questo è spalmato su una settimana di viaggio ma, diversi fattori, gli hanno fatto decidere di stare 3 settimane così da poter vedere più luoghi possibili.
“Can you give me a ride?”
Presa la decisione si arma di “cartoguida” (il navigatore toglie fascino al viaggio) e inizia a viaggiare per il Salento in lungo e in largo, concentrandosi soprattutto sull’entroterra dove trova strade e paesaggi incantevoli.
Anche la costa riserva emozioni, infatti arrivato a Capo di Santa Maria di Leuca, sotto all’omonimo faro la meraviglia è tanta appena il nostro Vespista si rende conto di essere nel punto più a sud del “Tacco dello Stivale”: dove l’Italia finisce (o comincia, dipende dai punti di vista).
Altro punto d’interesse è il caratteristico centro storico della città di Lecce con il Duomo e la Basilica di “Santa Croce”.
Nella campagna salentina, Vincenzo Luca, ha avuto anche il piacere di portare a spasso sulla sua Vespa una bambina anglo-italiana rimasta affascinata dalla due ruote di casa Piaggio.
Ritorno a Salerno
Per il ritorno la strada è la stessa dell’ andata con partenza all’alba ma gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo.
L’arrivo a casa è previsto per le 19:00 con la luce del sole ma, una sosta prolungata sulla costa di Manduria (TA), gli ha fatto perdere più che un paio d’ore.
Sulla “Basentana” prende una buca un po’ troppo profonda la quale causa un guasto improvviso all’impianto elettrico della sua Vespa: faro posteriore, stop e freccia di destra smettono di funzionare.
Non avendo altra scelta che continuare il viaggio, percorre l’ultimo tratto di “Basentana” e la “Salerno – Reggio Calabria” con la freccia a sinistra costantemente accesa; così da farsi vedere dagli automobilisti che arrivavano velocemente da dietro.
Tenendo una velocità costante di 90/95 km/h arriva a Battipaglia (SA), dove l’illuminazione sulla strada torna decente, per gli ultimi 25 km di viaggio.
Fine del viaggio
Verso le 21:30 Vincenzo Luca arriva a Salerno. Il viaggio è finito.
Verso il Duomo, nel centro di Salerno, trova alcuni suoi amici ai quali racconta del suo viaggio ma una cosa lo fa pensare: “è inutile raccontare certe emozioni e sensazioni, gli altri ti dicono “che bello che bello” ma non capiranno mai a meno che non siano veri viaggiatori e non semplici turisti”.