Come fare partire una Vespa ferma da anni
Eccola la, ferma sotto un telo da anni, volete farci un giro? Ecco a voi la guida per come fare partire una Vespa ferma da anni!
La Vespa è nata ed è rimasta un mezzo semplice, quindi anche i problemi che può avere sono relativamente pochi e quasi tutti facilmente risolvibili. Nel mio caso la PX (non quella in copertina), che era di mio padre, è rimasta ferma in garage sotto un telo per 20 anni. Quando poi io, quasi sedicenne, andai a tirarla fuori il motore girava perfettamente ma non ci pensava nemmeno lontanamente a partire.
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- Proviamo a cambiare miscela
- Puliamo il carburatore
- Controlliamo l’impianto elettrico
Proviamo a cambiare miscela
La prima cosa da fare sempre è l’operazione di svuotamento e pulizia del serbatoio. Se è presente della miscela vecchia di anni può contenere delle incrostazioni che potrebbero andare ad intasare i getti del carburatore. Smontare il serbatoio è un’operazione molto semplice, basta svitare i 4 bulloni che lo saldano alla scocca, togliere la sella soprastante e infine tirare leggermente su il serbatoio.
Alla sua base troverete il rubinetto (che nel mio caso era rotto, non facendo passare miscela e per questo la Vespa non si accendeva) ed il tubo di gomma che va fino al carburatore. Il rubinetto va messo in posizione “C” che sta per Chiuso per poi sfilare il tubo. A questo punto possiamo togliere del tutto il serbatoio e svuotarlo di tutta la vecchia miscela presente. Infine pulirlo accuratamente con un po’ di diluente. Oltre a pulire il serbatoio, altro passaggio obbligatorio è il montaggio una nuova candela.
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Puliamo il carburatore
Dopo aver completato questi passaggi rimontate il serbatoio, mettendo un nuovo tubo di gomma. Inserite al suo interno almeno mezzo litro di miscela e provate a mettere in moto.
Se ancora non accenna a partire dobbiamo pulire il carburatore. La sua posizione può cambiare a seconda del modello di Vespa: ad esempio nella mia PX vi si accede togliendo la sacca di destra per poi svitare il coperchio nero dove al suo interno troveremo filtro dell’aria e carburatore; invece nella Special l’accesso al carburatore è posto al di sotto del piccolo portaoggetti davanti al serbatoio, sotto la sella.
Tolto il carburatore dalla sua posizione, dobbiamo riempire una bacinella (non di plastica mi raccomando) con del diluente. Poi smontare il carburatore in tutte le sue parti e immergerlo nella bacinella per almeno una notte intera. Passata la notte, dobbiamo asciugare perfettamente il carburatore, rimontarlo e riposizionarlo nella sua sede. A questo punto la Vespa quasi sicuramente partirà ma se proprio non ne vuole sapere, il problema potrebbe essere a livello elettrico.
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Controlliamo l’impianto elettrico
La parte elettrica della Vespa, che permette al motore di funzionare, è limitata solamente allo statore posto dietro al volano, alle puntine per le Vespa che ne sono provviste (acquistabili tramite questo link), alla bobina ed al filo che va alla candela (con candela compresa che abbiamo messo nuova prima).
Nel mio caso la candela non sprigionava la classica scintilla quando davo il colpo di pedivella. La soluzione fu molto semplice: mi bastò bagnare leggermente un “cotton fioc” per le orecchie con una goccia di diluente e passarlo delicatamente fra gli elementi platinati delle puntine, così da togliere le impurità formatesi nel tempo.
E’ bene precisare che così facendo si rischia di rovinare definitivamente le puntine, però il mio pensiero fu “tanto rotte per rotte proviamo”; cioè se non funzionavano prima al massimo non avrebbero funzionato neanche dopo.
Questi sono i problemi più comuni e facilmente risolvibili che le Vespa possono avere quando rimangono ferme per qualche anno.
Quindi se vi domandate come fare partire una Vespa ferma da anni questa è la risposta!