Vespa Raduni

12° Raduno Versilia Storica – V.C. Versilia Storica

Domenica 7 Agosto, a Pietrasanta (LU), si è svolto il “12° Raduno Versilia Storica” organizzato dal Vespa Club Versilia Storica.




Villa VersilianaIl ritrovo e la partenza

Il ritrovo con gli altri Vespisti era programmato nel bel parco della “Versiliana”, una villa risalente alla fine dell’800 situata nella frazione di Marina di Pietrasanta (LU); costruita da una famiglia nobile, oggi è di proprietà del Comune di Pietrasanta ed ogni anno fa da cornice a un festival che porta il nome della villa.

Arrivati al ritrovo, l’organizzazione del “12° Raduno Versilia Storica” ci ha fatto accomodare al bar per una buona colazione e per consegnarci il gadget dell’evento.

Intorno alle 10:30, il serpentone di Vespa si è mosso da Marina di Pietrasanta per iniziare il tour verso il parco delle Alpi Apuane.

Il tour del raduno

Dopo la partenza dalla “Versiliana”, il tour di circa 35km, si è diretto verso la città di Pietrasanta (LU) e di Seravezza (LU) per iniziare ad inerpicarsi sulle tortuose stradine delle Alpi Apuane.

Proprio a Seravezza ci siamo fermati per ricompattare il gruppo, ai piedi del Palazzo Mediceo; edificato dalla famosa famiglia Medici di Firenze.

Ripartiti, ci siamo diretti verso la frazione di Giustagnana assaggiando i primi km di saliscendi e tornanti bruschi per poi proseguire verso le frazioni di Minazzana e Basati.

Il tratto fra le frazioni di Basati e la successiva frazione di Cansoli è il più impegnativo con i suoi 6 tornanti a varie altimetrie; mi sono divertito a tirare un po’ le marce della Vespa.

Successivamente abbiamo attraversato le frazioni di Ruosina, Iacco e Luchera per arrivare a “toccare” il paese di Pontestazzemese (LU); da qua il serpentone si è avviato alla destinazione finale del tour del “12° Raduno Versilia Storica”: Terrinca (LU).




Palazzo Mediceo Seravezza

Salendo sulla strada che porta anche alla suggestiva grotta nominata “Antro del Corchia”, si arriva a Terrinca; il borgo più antico dell’alta Versilia.

Abbiamo attraversato il borgo tramite la strada (che più che strada è un viottolo) pavimentato a “bozze” in ripida discesa fino al piazzale antistante la chiesa dove abbiamo parcheggiato. E anche dove mi sono ricordato di respirare dalla paura di scivolare sul viottolo del borgo.

Il brunch ed i saluti

Nel cortile della chiesa poco fuori al borgo abbiamo mangiato e si sono svolte le premiazioni; per il mio club, il V.C. Valdera, il Presidente ha mandato noi giovani a ritirare l’attestato di partecipazione.

Ci siamo divertiti sulle stradine che si arrampicano sulle Apuane; complimenti al V.C. Versilia Storica per l’ottima riuscita del loro raduno che ha contato circa 300 Vespa partecipanti e provenienti sia dalla Toscana che da fuori Regione.

Matteo Becuzzi

Ciao, sono un ragazzo di 28 anni con una passione sfrenata per i motori, in particolare per la Vespa, mia compagna di avventure dal 2012. Ho anche un debole per la Ferrari, ma questa è un'altra storia...