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“Una toppa, un Cuore per Amatrice” la storia in breve

In questo articolo voglio raccontarvi in poche righe qual’è stata la storia di questo magnifico evento “Una Toppa, un Cuore per Amatrice” svoltosi il 28 e 29 Aprile 2018.

L’idea

All’inizio dell’anno 2017, da un gruppo di amici Vespisti fra cui Luciano Grassi, è nata l’idea di mettere in vendita la nuova toppa (o patch) del Social Network Popolo Vespista a scopo di beneficenza, facendo così un gesto di grande umanità, generosità e solidarietà verso coloro che in questo momento stanno affrontando un periodo molto disagiato e di precarietà, causata dall’evento catastrofico quale è stato il terremoto che ha sconvolto il centro Italia nell’Agosto 2016.




L'assegnoMettiamo l’idea in pratica

A seguito di tale idea si formato un gruppo di Vespisti volontari denominatosi “Vesperanza”, cioè i Vespisti della Speranza.

La risposta dal Mondo Vespista, sia a livello nazionale ma anche internazionale, non si è fatta attendere ed è stata molto forte e inaspettata; tanto che molti Vespa Club, Moto Club, motociclisti, scooteristi e Vespisti individuali si sono voluti unire ai “Vesperanza” per questo grande gesto di solidarietà.

La raccolta di beneficenza è partita al raduno del Vespa Club San Miniato (PI) nel Giugno 2017, in occasione della festa per i 40 anni della Vespa PX, la quale fin da subito ha avuto un grande successo; da li in poi molti sono stati i raduni svolti in Italia ma anche all’estero (soprattutto Svizzera, Belgio e Lussemburgo), che hanno accolto l’idea di fare beneficenza collaborando in molte occasioni; inoltre moltissime sono state le richieste di persone singole che ogni giorno arrivavano da ogni angolo d’Italia e dall’estero.

Col passare dei mesi Luciano ha avuto l’appoggio anche di Vincenzo Cutuli, appartenente al “Moto Club Tartaruga” di Lastra a Signa; il quale club ha contribuito moltissimo alla causa per Amatrice; oltre a lui anche io ho dato il mio contributo nel mio piccolo creando la grafica della fascia, ideata appositamente per l’evento.

La raccolta è proseguita costantemente fino al 25 Aprile 2018, in occasione del raduno a Lastra a Signa (FI) del “Moto Club Tartaruga”.

L’organizzazione del raduno

Nel frattempo è stata creata una Carovana con partenza posta a Santa Maria degli Angeli (Assisi, PG), passando per Norcia, Cittareale e proseguendo per Amatrice; la Carovana è stata denominata “Carovana dei Vesperanza”, portando così il nome del gruppo creatosi quasi un anno prima; nell’organizzazione di tale evento ci sono stati degli incontri con il Sindaco per metterlo a conoscenza di quello che stava accadendo nel Mondo Vespista in nome della solidarietà per la popolazione amatriciana; colpito da questo bellissimo gesto promise di aspettare personalmente ed ospitare la Carovana il 29 Aprile 2018 nel suo paese; giorno in cui sono stati consegnati tutti i proventi di questa opera beneficenza, circa 5500 Euro.




I VesperanzaTutto questo è avvenuto il 28 e 29 Aprile 2018 con un Richiamo Nazionale ed Internazionale alla solidarietà del Mondo amatoriale e sportivo della Vespa e non solo, infatti sono stati presenti Vespa, Lambretta, scooter e moto di ogni genere.

Non rimane che ringraziare dal profondo del cuore tante persone che, con questo gesto onorevole e generoso, hanno voluto dare un aiuto concreto.

Un grazie anche a chi ha creduto, collaborato e contribuito a questo bellissimo progetto benefico per Amatrice, città degli Italiani; dimostrando come un atto di bontà, per una giusta causa, possa unire tante persone nell’amore comune verso il prossimo; anche se di diversa cultura, lingua e nazionalità ma che condivide la stessa passione.

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Matteo Becuzzi

Ciao, sono un ragazzo di 28 anni con una passione sfrenata per i motori, in particolare per la Vespa, mia compagna di avventure dal 2012. Ho anche un debole per la Ferrari, ma questa è un'altra storia...