14° VespaMugello – Vespa Club Mugello
Domenica 13 Ottobre, nel bellissimo territorio del Mugello, si è tenuto il 14° VespaMugello organizzato dal Vespa Club Mugello. Come ogni anno, il ritrovo era situato a Cavallina di Mugello (FI), in piazza Fra Giuliano Ughi.
Il ritrovo a Cavallina
Dopo aver buttato giù dal letto Chiara, siamo saltati in sella alla volta di Cavallina; circa 2 ore di Vespa giusto per scaldarci in vista del tour sui colli che, come sempre, si preannuncia entusiasmante. Percorriamo la Statale 67 Tosco-Romagnola da Pontedera fino alla località di Camaioni dove saliamo sulla strada di Artimino per un brevissimo “excursus” in Provincia di Prato. Arrivati a Calenzano, tornati in terra fiorentina, saliamo verso il Mugello.
Arrivati a Cavallina, mettiamo la PX sul cavalletto e andiamo a fare l’iscrizione; nella quota era compresa anche la toppa, sia per me che per Chiara. Grandi! Per il Vespista la toppa è un “must have”! Un oggetto fondamentale, come le medaglie per uno sportivo.
Facciamo colazione e aspettiamo il via per il tour. Quest’anno l’organizzazione ha deciso di partire tutti insieme accantonando la partenza scaglionata per il secondo anno consecutivo. Peccato.
Partiamo per il tour del VespaMugello!
Verso le ore 10:30, c’è stato il segnale della partenza del tour: come un’orchestra di motori monocilindrici, il “ronzio” delle Vespa ha iniziato a farsi sentire. Ingranata la prima ci siamo diretti verso il Lago di Bilancino per “passeggiare” sulla sua riva Sud; questo lago, creato artificialmente con una diga ed alimentato dal fiume Sieve, è un’opera idraulica fondamentale per l’approvvigionamento idrico dell’area di Firenze e dintorni.
Passato Bilancino, imbocchiamo la Statale 66 che poi diventa Regionale 37; una strada che ci fa accompagna per la “media collina” del Mugello attraversando le località di Galliano e Sant’Agata per arrivare al bellissimo borgo di Scarperia che osserviamo girandoci intorno. Poi gli occhi, le orecchie ed il cuore si iniziano pian piano a riempire di quel suono e quell’odore che solo la pista può regalare: siamo all’Autodromo del Mugello, una delle piste più belle di tutto il Mondo! La carovana di Vespisti si ferma davanti all’iconico casco rosso che caratterizza l’ingresso all’autodromo. Qua rimaniamo per qualche minuto per godere a pieno di quei suoni meravigliosi che solo i motori, assaporando il nettare divino chiamato benzina, sanno regalarci.
Il tour del VespaMugello, dopo la sosta, si è rimesso in moto verso Borgo San Lorenzo per poi risalire sulle alture che dividono il Mugello con la piana di Firenze, precorrendo la Provinciale Faentina fino alla località di Polcanto dove ci infiliamo in una stradina a tratti “difficile” che ci riporta verso la val di Sieve fino ad arrivare alla meta nel paese di Sagginale, dove finisce il nostro tour.
Aperitivo a Sagginale
Entriamo nel paese di Sagginale per poi attraversare uno stretto ponticello per fermarci al campo sportivo, sede della squadra cittadina. Qua ci viene servito l’aperitivo.
Finito l’aperitivo, per me e per Chiara, finisce il 14° VespaMugello che ha segnato per noi la quarta partecipazione all’evento. E’ sempre molto piacevole “vespeggiare” sulle strade mugellane; zona del cuore per ogni appassionato di motori.
Ci vediamo nel 2025!