10° Tappa Notturna “Pisa – Lucca – Abetone” – V.C. Pisa
A cavallo tra Sabato 16 e Domenica 17 Luglio si è svolta la “10° Tappa Notturna Pisa- Lucca – Abetone“, un raduno dal sapore speciale che il Vespa Club Pisa organizza a cadenza biennale.
La “Notturna” è un raduno che fin dalla prima edizione, nel lontano 2002, ha avuto un grande successo. Come per la “100km”, anche questo era un evento al quale da anni volevo partecipare; finalmente in questo 2022 ero ai “blocchi di partenza” della 10° edizione!
La partenza da Pisa
Il ritrovo era previsto a Pisa in Piazza Don Minzoni, qua veniva effettuata la registrazione e la consegna dei gadgets: un gilet giallo personalizzato, un portapenne “Vespa”, adesivi toppa e placca in alluminio col logo della manifestazione ed alcuni depliant; inoltre erano previsti 2 ristori (cena e spuntino) ed il rifornimento di carburante.
Scattata la foto di rito davanti allo striscione della “Pisa – Lucca – Abetone”, sul tardo pomeriggio la “carovana vespistica” ha iniziato a muoversi verso i Lungarni pisani; fra tante persone che ci salutavano.
Dopo aver attraversato i Lungarni di Pisa, ci siamo diretti verso la parte nord della città per il primo raggruppamento in un grande parcheggio; infine abbiamo imboccato la Strada Statale n°12 che ci avrebbe accompagnato per tutto il resto del raduno.
Passaggio da Lucca
Sulla SS12 passiamo il paese di San Giuliano Terme (PI) e, in direzione Lucca, facciamo le primissime curve per passare dal “foro”: un tunnel che passa attraverso ai Monti Pisani per sfociare sul versante lucchese. Da qua è tutto un lungo rettilineo che ci porta direttamente alle porte di Lucca, una delle città con la cinta muraria meglio conservata del Mondo.
Arrivati alla periferia della città, ci immergiamo nel viale di accesso per poi ritrovarsi le mura alla nostra destra; percorriamo circa un terzo del perimetro della cinta muraria ammirando Porta Sant’Anna, Porta San Donato e Porta Santa Maria dove il nostro percorso devia in direzione nord, verso la meta!
Ci lasciamo alle spalle la “città muraria” e proseguiamo verso Marlia: il mio “spartiacque” mentale fra la pianura e la montagna.
Il tramonto a Bagni di Lucca
Il percorso della “Pisa – Lucca – Abetone” prosegue sulla Statale attraversando il paese di Ponte a Moriano e la frazione di Piaggione, che mi fa sorridere ogni volta che ci passo per la sua assonanza con “mamma” Piaggio. Avanzando passiamo di fianco al famoso “Ponte della Maddalena” o “del Diavolo” nel paese di Borgo a Mozzano.
Dopo pochi km, ed un’altra sosta per raggrupparsi, il serpentone di Vespa arriva a Bagni di Lucca, dove al “Circolo dei Forestieri” ci aspetta la cena. Il sole sta per tramontare, si avvicina la fase centrale dell’evento.
La cena, a base di antipasti e due primi, si conclude verso le 22:15; nel frattempo il sole è tramontato e si iniziano ad accendere i fari delle Vespa!
Direzione Abetone!
La “Tappa Notturna Pisa – Lucca – Abetone” era entrata finalmente nel vivo: ripartendo da Bagni di Lucca col fresco della sera che stava arrivando ed i fari accesi si insinuava dentro di me un senso di rispetto, ancor più grande del normale, verso la strada che mi aspettava. Viaggiare con il buio totale (o quasi) su due ruote non è una cosa da affrontare a cuor leggero. Ci aspettavano 50km di curve, tornanti, salite e discese fra i boschi della montagna pistoiese!
La Statale 12 ci accompagna verso le prime curve per arrivare al paese di Popiglio dove poi inizia la parte impegnativa. Con i fari accesi, due persone e due portapacchi pieni la povera PX iniziava a fare un po’ fatica per arrampicarsi, ma indomita continuava senza accennare ad un minimo problema. Le curve continuano fra la seconda e la terza marcia, non nego di aver avuto un sorriso grande da orecchio a orecchio.
Costeggiando il torrente Lima arriviamo a Ponte Sestaione, dove a turno facciamo il pieno alle Vespa; infine dopo qualche km arriviamo in piazza all’Abetone. L’orologio segnava mezzanotte e un quarto e noi eravamo in Vespa sull’Abetone!
Spuntino, premiazione e discesa
Ci avviavamo, purtroppo, alla fine dell’evento; al “Lupo Bianco” ci siamo ristorati con un ottimo cappuccino e crostata, poi ci sono state le premiazioni di rito. Fra i tanti premiati una ragazza del nostro V.C. Valdera, Giulia, ha vinto il premio di “Vespista più giovane”.
Finito il momento delle premiazioni e dei ringraziamenti, verso l’una e un quarto, ci rimettiamo in sella per scendere dall’Abetone. L’ultima sosta era al “Ponte del Diavolo” dove l’organizzazione ci ha offerto un the caldo con dei biscotti.
Da qui siamo tornati a casa.
Considerazioni
Qui si conclude la “10° Tappa Notturna Pisa – Lucca – Abetone”; voglio fare i miei complimenti al Vespa Club Pisa per l’ottima organizzazione dell’evento. Viaggiare di notte su quelle strade, sia in salita che in discesa, incute timore e rispetto verso l’ambiente circostante; un sentimento però piacevole, di sfida alla prontezza e all’abilità di chi guida.
E’ stato un raduno fantastico, ci rivedremo fra due anni!
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